L'Amministrazione ospedaliera fa eseguire il ritratto di Cesare Morandi, ricco possidente terriero, morto nel 1885, perché la vedova, Rachele Bertolaja, per onorarne la memoria, fa una donazione in vita all'Ospedale Maggiore di beni mobili e immobili, chiedendo il ritratto del marito oltre al proprio. La commissione viene assegnata a Cesare Tallone, che lo dipinge a Bergamo, dove insegnava all'Accademia Carrara, usando come modello una fotografia, come annotato dal pittore stesso accanto alla firma in basso a sinistra.