Ritratto del Papa Clemente X Altieri

Del Bernini sono notissime non solo la straordinaria capacità di restituire carattere e status del personaggio ritratto, ma anche le grandi capacità imprenditoriali. Fu a capo di una florida bottega, che attrasse nella Roma papalina artisti da tutta Italia. Il ritratto di papa Clemente X fu commissionato al già anziano Bernini dal potente cardinal nipote Paluzzo Paluzzi degli Albertoni Altieri. L'artista e i suoi aiuti avviarono l’esecuzione dell’opera che il cardinale voleva per sé, insieme ad altre due versioni, ma non la terminarono a causa della morte del papa nel 1667. Sappiamo per certo che nel 1680, alla morte di Bernini, il busto fu inviato a Paluzzo Altieri in segno di riconoscenza: il ritratto dovette così essere terminato da un abile aiutante, forse anche il figlio Paolo Valentino Bernini. Al di là della difficile questione attributiva, il busto dimostra una notevole padronanza tecnica, nella resa delle rughe d'espressione, delle increspature della mozzetta e dei motivi araldici cesellati sulla stola.