Carlo Borromeo (1538-1584), nipote di Papa Pio IV, cardinale e arcivescovo di Milano, poi proclamato santo, uno dei più attivi fautori della Controriforma, nomina erede universale l'Ospedale Maggiore durante l'epidemia di peste del 1576. Il ritratto, che viene pagato al pittore Ottavio Bizzozzero nel 1680, sarebbe stato eseguito in sostituzione di un'opera analoga di Vincenzo Lavisone, commissionata nel 1602, come risulta dalle ordinazioni del Capitolo, oggi non più presente. Ottavio Bizzozzero, pittore di cui si ignorano i dati anagrafici, esegue molti ritratti di benefattori, il che fa presumere che fosse a servizio dell'Ospedale proprio con la specifica funzione di ritrattista.