Nel dipinto il volto abbronzato di Leto spicca con evidenza plastica, ribadita dai fremiti di luce, dal bianco abbagliante della veste estiva sul fondo cupo. La fisionomia dell’artista è resa con l’irruente vitalismo di Irolli, mediante la forza materica del colore steso per pennellate incalzanti, che accentua i valori compositivi e emozionali dell’immagine.