Quest'opera, simbolo del Museo, è uno dei più famosi ritratti del Rinascimento. Sullo sfondo di un chiaro cielo azzurro si staglia il profilo della dama, segnato da una sottile linea nera di contorno. La massa dei capelli, sostenuta da un velo, è circondata da un filo di piccole perle. La strordinaria ricchezza della veste, dell'acconciatura e dei gioielli fa pensare che si tratti di un personaggio di rilievo dell'aristocrazia fiorentina. L'opera, databile al 1470-1475 circa, appartiene a un importante serie di ritratti femminili eseguiti nella seconda metà del Quattrocento da Piero del Pollaiolo. La grande attenzione agli effetti della luce, che si riflette sui capelli dorati della dama, sulle perle e le pietre preziose e sull'incarnato del volto, testimonia l'influenza delle novità introdotte in Italia dai pittori fiamminghi contemporanei.