Bassorilievo in marmo greco d’ispirazione classica raffigurante un genietto alato, colto probabilmente nell’atto di reggere una tabella. Si richiama, nell’atteggiamento, ai modelli dell’età romana del primo e secondo secolo dopo Cristo, dove tali figure reggevano attributi degli dèi olimpici. Un analogo richiamo a rilievi classicheggianti a Mantova si ha nei putti delle transenne di San Sebastiano, ma anche nella Camera Picta del Mantegna, nella famosa scena dei putti con targa dedicatoria.