In questo dipinto, Ettore De Maria Bergler mostra una profonda e gioiosa adesione alle radici popolari e tradizionali della sua terra d'adozione. Racconta, infatti, dell'opera dei pupi, un'antica forma di intrattenimento popolare e colto insieme, che metteva in scena episodi tratti dalla letteratura cavalleresca medievale, dai poemi italiani del Rinascimento, dalle vite dei santi e dai racconti di banditi. Dietro le quinte di un teatrino, una giovane donna muove con le bacchette le braccia del paladino Rinaldo, quasi recitando insieme, mentre altri pupi, di cui si vede solo la parte inferiore del corpo, sembrano assistere alla scena.
Visual arts: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.