Secondo antiche testimonianze queste tavolette provengono dalla chiesa di San Silvestro a Mantova, dove facevano parte di un polittico a due registri sovrapposti. Le eleganti figure dei santi si profilano sul fondo oro secondo i canoni della pittura tardogotica. Alcuni particolari, tuttavia, come lo scorcio di sotto in su del volto del santo diacono o il corretto effetto tridimensionale della veste di sant'Antonio abate indicano una cultura che ha in parte acquisito le novità rinascimentali.