Questa raffigurazione del santo, in atto di preghiera mentre una piccola Vergine con il Bambino spunta nel suo pensiero tra le nuvole, dimostra una certa solidità e soprattutto una buona efficacia.
Benché non ci sia assoluta certezza nella definizione del protagonista dell’opera, occorre ricordare che tra i diversi santi di nome Giacinto due ce ne furono di domenicani: San Giacinto Castaneda martire nel Tonchino nel 1773 e San Giacinto Odrovaz, morto nel 1257. Costui, polacco, era di nobile famiglia e divenne domenicano dopo aver incontrato direttamente a Bologna Domenico di Guzman; lavorò a lungo per l’unione delle chiese di occidente e d’oriente.
Il particolare iconografico dell’apparizione della Beata Vergine riempie di potenza un celebre capolavoro di El Greco, dedicato appunto a San Giacinto.