La chiesa venne edificata nel 1608 per ordine di Margherita Gonzaga, sorella del duca Vincenzo I. Si trattava di dare al vicino monastero delle Clarisse un luogo di culto adeguato. Il monastero venne soppresso nel 1786 e, dopo essere stato trasformato in ospedale, venne demolito intorno al 1930. Oggi la chiesa è posta all’angolo tra Corso Vittorio Emanuele e via Bonomi, che venne creata soltanto dopo la seconda guerra mondiale. L’architetto è Antonio Maria Viani, prefetto delle fabbriche dei Gonzaga, che qui disegna una bella facciata, vissuta sul contrasto tra pareti di colore caldo ed elementi classicheggianti, quali le colonne e il timpano.