Questo frontale di sargofago è un eccellente esempio di scultura campionese. Fu eseguito da un seguace di Bonino da Campione, artista prolifico che con la sua opera influenzò in modo sostanziale gli scultori campionesi che operarono nella seconda metà del Trecento in Lombardia. Suo merito è stato quello di diffondere con varietà di accenti uno stile in cui i modi della tradizione locale, evidenti nella solidità d’impianto delle figure, si fondono con le eleganti ricercatezze importate a Milano dagli scultori toscani.