Questo campionario di caratteri è da considerarsi un preludio al Manuale completo del 1818, e già si vedono delineate le peculiarità delle font bodoniane: forte contrasto tra asta e filetto d’impronta neoclassica, grazie sottili e perpendicolari al corpo e una purezza del segno quasi metafisica.
Storia: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.