Il finestrone V01 del Duomo di Milano, il primo lungo il fianco meridionale varcato il portone di facciata, racconta episodi della vita di San Giovanni Evangelista, Santo Patrono e protettore della Corporazione dei Notai che sostenne le spese per la realizzazione del finestrone. Gli antelli sono opera dei frati Gesuati di San Girolamo e del mastro vetraio Cristoforo De Mottis che - probabilmente insieme al figlio Agostino - li affiancò a partire dal 1475. La vetrata originariamente destinata al transetto meridionale del Duomo, è stata ricomposta nell'attuale collocazione nel 1968. Alla sommità del finestrone, appena sotto il rosone, sono visibili i trilobi dedicati ai quattro Evangelisti, mentre negli antelli sono narrate esclusivamente le vicende della vita dell'apostolo Giovanni. La lettura degli episodi si sviluppa dal basso verso l'alto e da sinistra verso destra, tra questi si annoverano numerosi accadimenti, tra cui: S. Giovanni converte il giovane, S. Giovanni incontra il filosofo Cratone, S. Giovanni scrive l'Apocalisse nell'esilio di Patmos.
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