Tra i templi meglio conservati del mondo greco, fu costruito intorno al 440/430 a.C. Il tempio è circondato da colonne (sei sulle fronti e tredici sui lati lunghi), che racchiudevano una cella chiusa in cui era custodita la statua della divinità, preceduta da un vestibolo e seguita da un vano posteriore, entrambi con due colonne sulla fronte. Le colonne sorreggevano una trabeazione, con la decorazione tipica del tempio dorico, caratterizzata dall’alternanza di lastre lisce e scanalate (metope e triglifi). In epoca cristiana (VI sec. d.C.) il tempio fu trasformato in chiesa cristiana, attraverso l’apertura di arcate nelle pareti della cella e la chiusura degli spazi tra le colonne.