Questa è seconda alla stampa delle lettere e non meno utile e esercitata dalli omini e di più guadagno, e più bella e sottile invenzione.
Così Leonardo definisce l’arte della tessitura allo studio della quale si dedicò con grande interesse, ideando macchine per torcere e binare il filo, per filare e per tessere. Come in molti altri suoi progetti, anche in quest’ambito Leonardo cerca di trovare soluzioni in grado di automatizzare alcune fasi del ciclo manifatturiero, da un lato per alleggerire e sveltire il lavoro dell’uomo, dall’altro per l’incremento della produzione.
Tra gli studi leonardiani, di particolare importanza è l'ideazione di un battiloro per rendere automatico il processo di battitura dei metalli preziosi per la produzione di filati e tessuti auroserici.