La Sala è interamente affrescata, secondo lo stile delle Grottesche. E' stata realizzata da Cesare Baglione nel 1580. Il tema è l'acqua e prende spunto dalle grottesche dipinte da Raffaello nelle Logge Vaticane. Voluta da Isabella Pallavicino, moglie di Giampaolo II, e dal suocero Diofebo II, marito di Cassandra Marinoni, il fantasma del Castello.