Il Primo libro delle Favole Il Primo libro delle Favole

Volume edito nel 1952 da Neri Pozza. Pagine: 118.
Brossura editoriale e sopraccopertina illustrata da Mario Mirko Vucetich. L'opera è stata pubblicata con la fascetta editoriale che riPortava la seguente dicitura: ''stampalo grande: Favole per adulti, chè qualche padre non ti comperi il libro a occhi chiusi per donarlo al suo figlioletto... Anonimo moralista italiano''. All'interno 25 illustrazioni xilografiche di Mirko Vucetich. Raccolta di 186 favole corredata da un'introduzione.
Scrive Gadda nell'introduzione ''Codeste favole, cio' e' picciole fave o vero minimissime favuzze [...] sonsi accestite come le foglie pazze d'un cavolo d'attorno il grumolino qual principiomi germigliar del capo a Panettopoli''. Proprio l'introduzione e' uno degli aspetti piu' interessanti di quest'opera; in essa si ritrovano tutte le nozioni filologiche Gaddiane mutate e stravolte dall'ironia dell'autore: scritta in un italiano interamente arcaizzante, in essa Gadda ripercorre con puntigliosità le vicende che hanno Portato alla stesura delle favole. Proprio la precisione dei dati bibliografici unita alla lingua fantasiosa e grottesca sono il monito Gaddiano nei confronti di quei filologi che si prendono troppo sul serio.
Anche la favola 151, quella celebre del "conigliolo" (Mussolini), che non si riesce a capire a cosa voglia riferirsi quando incita "andiamo ragazzi", è l'apoteosi di un'assurda ricerca filologica che sacrifica la mera realtà all'altare dell'assurdo.
Ma ''Il libro delle favole'' non e' solo una critica ad un certo tipo di sterilità filologica ma anche a tutta quella produzione letterario-poetica basata sul narcisismo. L'opera doveva, in un primo momento, uscire nel 1942 ma Gadda ritardò in modo considerevole la consegna dell'introduzione.
Il primo titolo pensato da Gadda "Favole" venne mutato quando nella prima edizione non trovarono spazio 16 favole già scritte ma consegnate in ritardo. Si pensò così di mutare il titolo in ''Il Primo libro delle Favole'' implicitamente suggerendo l'idea della stampa di un secondo volume.12 copie del volume sono state colorate dall'illustratore.

Volume edito nel 1952 da Neri Pozza. Pagine: 118.
Brossura editoriale e sopraccopertina illustrata da Mario Mirko Vucetich. L'opera è stata pubblicata con la fascetta editoriale che riPortava la seguente dicitura: ''stampalo grande: Favole per adulti, chè qualche padre non ti comperi il libro a occhi chiusi per donarlo al suo figlioletto... Anonimo moralista italiano''.