Leon Battista Alberti è l’emblema dell’Umanesimo, e la facciata di Sant’Andrea a Mantova è il suo capolavoro. Nato a Genova da un’importante famiglia fiorentina, allora in esilio, studia diritto, matematica e geometria; presto abbraccia l’intero campo delle arti e diviene scrittore, come testimonia il suo fondamentale trattato “Della Pittura”. Abbreviatore apostolico, esamina i monumenti antichi e redige un trattato sull’architettura, il “De re aedificatoria”. Con lui nasce la figura moderna dell’architetto, che progetta opere per il suo prestigioso committente, spesso senza partecipare direttamente alla loro realizzazione: il Tempio Malatestiano a Rimini, la facciata della Chiesa di Santa Maria Novella e la Cappella in San Pancrazio a Firenze, le opere mantovane e la Rotonda della Santissima Annunziata, patrocinata dal Gonzaga ma eretta nella città fiorentina. Nei suoi moltissimi scritti si occupò di grammatica, di filosofia, di morale. Fu musicista e matematico.