Pala d’altare commissionata dalla Congregazione dei Mercanti di Piacenza per la chiesa di San Vincenzo. Rappresenta con toni di raffinata morbidezza, il duplice episodio raccontato dall’evangelista Luca: la Vergine, quaranta giorni dopo il parto, in ottemperanza alle leggi ebraiche, si reca al Tempio di Gerusalemme per purificarsi e per riscattare il piccolo Gesù col sacrificio di un agnello (per gli Ebrei i bambini appena nati appartengono a Dio e non ai genitori).