Questo dipinto è espressamente lodato dal cardinal Federico come una delle prove migliori di Jacopo da Bassano. Eseguito probabilmente verso la fine del 1547, è la ripresa di un tema caro all’iconografia religiosa (la sosta della Santa Famiglia durante la fuga in Egitto), riproposto però in maniera nuova e singolare. La scena è centrata sulla figura di Maria che tiene in braccio il Bambino, contemplato teneramente da Giuseppe, mentre attorno si affollano numerosi particolari realistici (ad esempio, le bende in primo piano) e altri personaggi (come i due giovani che sembrano trattenere l’asinello, e il pastore in ginocchio, sulla sinistra).