Il tabernacolo chiuso mostra sugli sportelli l'Annunciazione dipinta a monocromo e sul retro un teschio, il cosiddetto memento mori che ricorda al devoto il destino di ogni uomo. Aperto, ha al centro la madonna in trono che allatta il Bambino. Sull'anta sinistra, è raffigurata santa Caterina d'Alessandria, inginocchiata sulla ruota dentata del suo martirio; su quella di destra, santa Barbara calpesto il padre Dioscuro, suo carnefice, mentre sullo sfondo si vede la torre dove fu rinchiusa. Nei paesaggi sono accennate le scene di martirio delle due sante. La sigla "MD" sulla cornice indica probabilmente la data dell'opera (anno 1500). Il tabernacolo è un capolavoro giovanile di Mariotto Albertinelli.