"Si andava noi, allo stabilimento Carlo Erba, come si chiamava allora, e a protare il pomodoro era sempr emio padre. Che una volta, all'ultimo giro, uscendo con il carro non più soggetto alle verifiche del peso, vedendo sulla riva del Taro, dove c'era la discarica delal fabbrica, un mucchio di belle scatole buttate, ne caricò un bel numero e si avviò ad uscire." (Ettore Guatelli)