Il primo, realizzato da me nella sezione dei delfini, racconta del genio Palermo, genius loci della città, del quale a villa Giulia, è custodita una fra le più imponenti ed articolate statue marmoree.
L’altro, realizzato dall’insegnante Giusi Gandolfo nella sezione dei cavallucci marini, racconta di Santa Rosalia, principessa normanna.
Palermo e Rosalia rappresentano due aspetti di un unico sentimento di devozione che si sono fusi nel tempo fino ad essere entrambi raffigurati in luoghi di strategica importanza civica ( come Palazzo di città). L’adozione di villa Giulia nel corrente anno scolastico ci permetterà quindi di raccontare gli aspetti sacri e profani di antichissime tradizioni religiose della nostra città.