Formatosi a Cremona, il Malosso fu attivo a Piacenza dal 1585 al 1615. Le sue opere, ispirate ai principi della Controriforma, risentono della lezione di Correggio per la tenerezza che lega i personaggi e il senso di pacata devozione. In questa tela un maestoso fondale architettonico funge da quinta teatrale alla “Sacra conversazione” fra la Madonna col Bambino, l’evangelista Giovanni e Sant’Antonio abate.