Il tema principale della mia ricerca sono gli oggetti e tutti gli aspetti simbolici che li riguardano. Il mio interesse è connesso alla riattivazione simbolica dell'oggetto in sé (una specie di rituale di iniziazione, dopo il quale viene promessa una nuova e migliore vita) e con alcuni valori estetici portati da essa. La mia opera è composta principalmente da immagini in movimento e brani performativi. Il mondo nei miei film e video è uno abbandonato dagli umani, un mondo in cui il movimento è il risultato di un'azione meccanica, un mondo di ripetizione infinita e costante identità, di gravitazione e attrazione. Imbroglio il potenziale illusionista dei film per animare l'inanimato. In genere inizio isolando o inquadrando un singolo oggetto, dispositivo, macchina o processo, che poi sottopongo allo sguardo attento della sua macchina fotografica fino a quando non acquisisce una vita propria, liberata dal suo contesto funzionale per diventare un oggetto di contemplazione poetica. Eppure il contesto non svanisce mai completamente. Restano scorci a ricordarci lo sviluppo parallelo del cinema e della produzione industriale. Sinossi: T.U.V. è una società qualificata nella fornitura di certificati europei di idoneità a beni e merci. Il quartier generale di Norimberga, dove è stato girato il video, è specializzato in esami di giocattoli e prodotti per l'infanzia. Questo video, tra documentario e finzione, indaga il concetto di "idoneità" e si chiede quanto sia alto il prezzo per essere accettati da una comunità.
Visual arts: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.