Artista vicino alla Scapigliatura, Emilio Gola se ne distingue per una pennellata vigorosa che resta comunque funzionale ad una rappresentazione realista dei personaggi o dei paesaggi. Artista sincero, egli dipinge indifferentemente popolane o nobildonne, ricercando nell’aspetto femminile quel piglio che giustifica la creazione di un’opera. In questo quadro, ad esempio, l’ignota protagonista sembra risalire da una nuvola di colori scuri che si rapprende nel volto, manifestando un viso sensibile, di intonazione patetica e vagamente drammatica. Nel modo di dipingere si rivela in questo caso l’influenza del movimento scapigliato, che tentò di infrangere il tranquillo accademismo italiano. Senza giungere ad esiti impressionisti, l’autore tuttavia cerca gli effetti di luce, pur risolvendoli nei toni pacati di una nebbia milanese che sembra entrare anche nelle case.