Liscia e affusolata, priva di qualsiasi intenzione al decorativismo, la figura femminile nuda si inarca nel gesto lezioso di toccarsi il collo del piede sinistro. Come poi avvenuto ancor più vistosamente nella Bagnante del 1937, non si tratta di un corpo idealmente figurato, ma del semplice realismo di una giovinetta qualunque, aggraziata da una spontaneità priva di malizia.