Prendendo spunto dalla sezione Generations di miart 2019, la guida è uno strumento utile al pubblico per orientarsi nella visita delle mostre proposte in città. Attraverso una prospettiva cronologica, basata su criteri socio-culturali, il visitatore potrà orientarsi grazie alla divisione in cinque periodi scoprendo similitudini, contaminazioni e divergenze tra artisti della medesima o di diversa generazione, accogliendo una visione non esclusivamente eurocentrica.
Nell'ultima sezione sono racchiuse mostre collettive che attivano dialoghi intergenerazionali, offrendo una visione diacronica capace di far emergere, allo stesso tempo, distintività e continuità delle quattro generazioni precedentemente delineate.
Senza titolo (Signs) (1981) di Matt MullicanTHAT'S CONTEMPORARY
MCMXXXIVTHAT'S CONTEMPORARY
The Last Supper (New Religion) (2011) di Wang GuangyiTHAT'S CONTEMPORARY
Wall 4 (2014) di Andrea BranziTHAT'S CONTEMPORARY
flow (2015) di Linda KuhnTHAT'S CONTEMPORARY
Deposition (2019) di Michele RizzoTHAT'S CONTEMPORARY
Composition For Mouth (Songs My Mother Taught Me) (2018) di Oliver BeerTHAT'S CONTEMPORARY
Equivalents (I,II,III). (2014) di Vlatka HorvatTHAT'S CONTEMPORARY
New Woman di Yang FudongTHAT'S CONTEMPORARY
PLACIDO di Paolo BrambillaTHAT'S CONTEMPORARY
Ode to Seekers (2016) di Andrew Norman Wilson,THAT'S CONTEMPORARY
Palazzina Bagni MisteriosiTHAT'S CONTEMPORARY
THAT’S CONTEMPORARY dal 2011 tramite il sito web e la mobile appThat’s App, per iOS o Android , è un importante strumento di orientamento per chi desidera entrare in contatto con una selezione ponderata di spazi, eventi, progetti e mostre di arte contemporanea a Milano. Scopri il meglio dell’arte contemporanea in città iscrivendoti alla weekly newsletter del lunedì e tramite i nostri social networks instagram, facebook e twitter.
Visual arts: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.