Il Cammino Mozarabico o Via de la Plata in Galizia

Unisci le radici del sud e del nord attraversando l'interno della Galizia.

As Portas Reservoir (2004)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Questo moderno percorso unisce la storica Via de la Plata - che collegava le città di Emerita Augusta (Merida) con Asturica Augusta (Astorga) - con Santiago de Compostela, entrando in Galizia da sud-est e attraversando luoghi di rara bellezza.

Interior of the collegiate church of Santa María de Xunqueira de Ambía (12th Century)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Questo itinerario riuscì a sopravvivere al Medioevo in un'area fortemente cristianizzata, come le valli fluviali della provincia di Ourense, dando origine in epoca moderna a una piccola rete giacobina che collegherebbe l'antico percorso storico di origine romana con Santiago.

Convent of La Merced, in Verín (2013)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Verín

Il Cammino accede al suolo galiziano attraversando la regione di Verín, il cui clima, paesaggio e tradizioni ne fanno una delle unità culturali più particolari della Galizia, perennemente in contatto con la vicina Castiglia e il Portogallo.

Monterrei Castle (10th Century)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Monterrei

La terra di Monterrei, dominata da uno dei castelli meglio conservati della Galizia, fungeva da collegamento geografico con la Castiglia. Prova ne sia che in una tipografia installata in questa fortezza, alla fine del XV secolo, fu creato il primo libro stampato della storia della Galizia.

Allariz, aerial view (2021)Regional Government of Galicia

Allariz

Una delle enclavi più autentiche dei Cammini in Galizia è la città di Allariz, con il suo affascinante tracciato determinato dal passaggio del fiume Arnoia.

Street in Allariz (2021)Regional Government of Galicia

Questa città, il cui nome di origine sveva risale al VI secolo, è attualmente uno dei siti storici meglio conservati della Galizia e un punto di riferimento monumentale indiscutibile che nessun pellegrino o viaggiatore dovrebbe perdersi.

Church of San Esteban de Allariz (2021)Regional Government of Galicia

L'area urbana è caratterizzata da un elevato numero di chiese e conventi, nonostante le sue dimensioni relativamente ridotte. Questa ricchezza di templi è rappresentativa dello splendore medievale di questa cittadina, passaggio strategico per viandanti e mercanzie, ai tempi di Alfonso VI e del nipote Alfonso VII.

Doorway of the church of Santiago de Allariz (2021)Regional Government of Galicia

Situata praticamente nel centro della città, la chiesa di Santiago de Allariz è un archetipo del romanico popolare, con la sua decorazione figurativa di grande semplicità e fascino, che abbonda di creature mostruose.

Nogueiras Family Tanning Factory (2021)Regional Government of Galicia

Allariz non si distingue solo per i templi; il bel borgo costituisce infatti uno dei più variegati complessi di case tradizionali della Galizia. Questo prezioso patrimonio architettonico, rispettosamente restaurato, è diventato un emblema della città moderna.

Ponte de Vilanova (12th Century)Regional Government of Galicia

Il ponte di Vilanova e i suoi incantevoli dintorni in un meandro del fiume ci trasportano nel passato e ricordano l'importante relazione che Allariz ha mantenuto per secoli come crocevia e snodo di comunicazione.

Bridges over the river Miño as it passes through Ourense (2021)Regional Government of Galicia

Ourense

La terza città più popolata della Galizia è la più fluviale dell'intera comunità. Dei tre fiumi che la attraversano, il Miño è senza dubbio il più importante. Il più grande fiume della Galizia è oggi attraversato in città da sette ponti e passerelle.

Roman bridge of Ourense (1st Century)Regional Government of Galicia

Tra questi, nessuno è importante e simbolico quanto il Ponte Vella. Questa infrastruttura medievale, di origine romana, è ancora uno dei ponti in pietra più spettacolari d'Europa. Per via della sua importanza strategica è stata fatta una manutenzione costante durante i secoli.

Ourense, aerial view (2021)Regional Government of Galicia

In cima al centro storico di Ourense sorge la cattedrale dedicata a San Martín. Concepita come fortezza difensiva, l’interno medievale è un grande riferimento all'architettura romanica tarda.

Ourense Cathedral, interior (12th Century)Regional Government of Galicia

Come buona parte degli elementi del patrimonio della provincia, le origini della cattedrale risalgono al regno svevo, essendo una delle diocesi più antiche della Spagna. Per tutto il XII secolo, la fiorente città iniziò la costruzione del tempio che si conserva ancora oggi.

Pórtico del Paraiso in the Cathedral of Ourense (12th Century)Regional Government of Galicia

Il gioiello della cattedrale è il Portico del Paradiso. Questo complesso scultoreo, ispirato al Portico della Gloria, dà accesso alla chiesa tramite la facciata occidentale. Costruito nel XIII secolo, si contraddistingue per la sua policromia, conservata in condizioni migliori rispetto al portico compostelano.

Chapel of Santo Cristo in the Cathedral of Ourense (12th Century)Regional Government of Galicia

Ma se la Cattedrale di Ourense è un centro di devozione, in tutta la provincia e non solo, è per l'immagine del Cristo Santo. Questa scultura tardo medievale è conservata in una spettacolare cappella barocca decorata da Castro Canseco.

Hot springs of A Chavasqueira (2021)Regional Government of Galicia

La moderna città di Ourense si è sviluppata parallelamente al fiume e alla sua tradizione termale, di origine romana. Le acque di questo territorio, la cui fama è cresciuta nel corso della storia, sono un simbolo di identità per gli abitanti di Ourense e un'attrazione per i visitatori.

Monastery of Santa María la Real de Oseira, aerial view (1137)Regional Government of Galicia

Oseira

Se esiste un edificio nell'intera provincia di Ourense la cui monumentalità può competere con quella della cattedrale stessa, questo è senza dubbio il monastero di Oseira.

Interior of the church of the monastery of Santa María la Real de Oseira (1137)Regional Government of Galicia

La sua origine cistercense si può apprezzare nell'estrema sobrietà dell’architettura gotica, anche se bisogna tener conto che parte della ricca decorazione barocca è andata perduta, in particolare il lussuoso baldacchino –simile a quello della Cattedrale di Santiago–, scomparso nel 1925.

Girola of the church of the monastery of Santa María la Real de Oseira (1137)Regional Government of Galicia

La chiesa, di un’assoluta purezza geometrica, conserva tuttora alcuni resti della ricca decorazione barocca, sopravvissuti al grave incendio che distrusse gran parte del tempio nel 1552.

Old Chapter House of the monastery of Santa María la Real de Oseira (1137)Regional Government of Galicia

Uno degli spazi più noti del monastero è la sala capitolare gotica risalente alla fine del XV secolo. Per via dei pilastri torniti e delle volte a vela decorate è comunemente nota come la "sala delle palme".

Cloister of the Pinnacles in the monastery of Santa María la Real de Oseira (1137)Regional Government of Galicia

La rotonda e solenne muratura in pietra degli edifici e dei chiostri testimonia la ricchezza che questa comunità raggiunse come uno dei principali centri monastici della Galizia rurale nel corso dei secoli.

Facade of the monastery of Santa María la Real de Oseira (1137)Regional Government of Galicia

La grandezza di quest’opera in pietra e la sorprendente ubicazione in un ambiente rurale quasi spopolato colpisce da secoli viaggiatori e pellegrini. Per questo motivo, l'edificio è stato comunemente paragonato a opere architettoniche di grandi dimensioni, come El Escorial.

River Toxa waterfall (2007)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Silleda

Passando per i comuni di Lalín e Silleda, questo percorso attraversa zone di grande ricchezza naturale che integrano il pellegrinaggio dei camminatori di oggi con la spiritualità e il raccoglimento offerto dal contatto con la natura.

Carboeiro Monastery (2013)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Il monastero di Carboeiro, arroccato sulla riva del fiume che dà il nome alla regione, è probabilmente il suo grande punto di riferimento monumentale. La posizione romantica e lo stato di abbandono, fin dal XIX secolo, hanno contribuito alla diffusione di leggende.

Interior of the Carboeiro monastery (2008)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Questo monastero, fondato nel X secolo, conobbe il suo massimo splendore tra l'XI e il XIII secolo. L'interno della chiesa è uno degli esempi di architettura romanica più belli di tutta la Galizia.

Interior of the Carboeiro monastery (2014)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

La magia di questo spazio, che è stato recuperato negli ultimi decenni, e la scoscesa e straordinaria enclave su cui sorge, sono una delle tappe obbligate per i pellegrini e i viaggiatori che attraversano questa regione.

Gundián Bridge over the Ulla River (2008)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Vedra

Nelle vicinanze di Santiago, il comune di Vedra e i suoi dintorni sono stati tradizionalmente considerati il giardino della città. La ripida valle del fiume Ulla, che segna il confine della provincia, determina l'intero paesaggio della regione a cui dà il nome.

Sacred Peak (2006)Fonte originale: Axencia Turismo de Galicia

Boqueixón

Chi sceglie questo itinerario per il proprio pellegrinaggio ha il privilegio di transitare nei pressi del Pico Sacro. La particolare conformazione della vetta e delle grotte ha dato origine a diverse leggende, tra cui quella che lo associa alla regina Lupa, potente dama pagana a cui i discepoli di Santiago chiesero aiuto per seppellire il corpo dell'Apostolo.

Arco de Mazarelos, entrance of the old wall of Santiago de Compostela (2021)Regional Government of Galicia

Santiago di Compostela

Questo percorso terrestre di grande valore, poiché collegava le terre vinicole di Ourense con Santiago de Compostela, accede alla città attraverso la porta Mazarelos. Questa è l'unica delle porte che si è conservata delle antiche mura della città di Compostela.

the Cathedral of Santiago of Compostela (1075)Regional Government of Galicia

La ricompensa per tutta la fatica sopportata durante il Cammino è poter contemplare la facciata della Cattedrale di Santiago quale punto finale del pellegrinaggio. Il culmine di tutte le tappe ricche di esperienze, ricordi e momenti unici.

Ringraziamenti: tutti i partner multimediali
In alcuni casi, la storia potrebbe essere stata realizzata da una terza parte indipendente; pertanto, potrebbe non sempre rappresentare la politica delle istituzioni (elencate di seguito) che hanno fornito i contenuti.
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