I visitatori (1968) di Michelangelo PistolettoLa Galleria Nazionale
Le due opere di Michelangelo Pistoletto in collezione, uno dei principali esponenti dell’Arte Povera in Italia, appartengono a una fase sperimentale della ricerca dell’artista che negli anni ‘60 porterà alla realizzazione di una delle sue serie più rappresentative: i Quadri Specchianti.
Un giovanotto (la smorfia) (1962/1975) di Michelangelo PistolettoLa Galleria Nazionale
Nella seconda metà degli anni ‘50 Pistoletto si concentra sul tema dell'autoritratto, e come i pittori di tutti i tempi lavora con uno specchio che consente di riprodurre la sua immagine.
Inizia così la ricerca che lo conduce nel decennio successivo alla realizzazione dei quadri specchianti.
Un giovanotto (la smorfia) (1962/1975) di Michelangelo PistolettoLa Galleria Nazionale
Il giovanotto è una stampa fotografica a grandezza naturale su acciaio inossidabile, lucidato fino
a essere specchiante.
Questo è il primo lavoro ad entrare nelle collezioni della Galleria Nazionale e vi si trovano tutti gli elementi ricercati da Pistoletto: l’inclusione nell’opera dello spettatore e dell’ambiente circostante, che vi si specchiano;
Un giovanotto (la smorfia) (1962/1975) di Michelangelo PistolettoLa Galleria Nazionale
la presenza di polarità come statico/dinamico, superficie/profondità messe in evidenza dall'interazione tra l’immagine fotografica e ciò che si riflette nella superficie specchiante.
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