Vittorio Guarnieri (1946) si diploma all'Istituto d'Arte Dosso Dossi di Ferrara e all'Accademia Belle Arti Clementina di Bologna. Dal 1963 s'interessa alla Logica Produttiva e all'Endometria Spisaniana, trovando in esse uno stimolante motivo per il proprio lavoro d'artista. Sono del 1965 i primi studi sul colore a carattere endometrico, sviluppati dal 1969 al 1972 in tre serie di diciotto tempere ciascuna in cui si evidenziano precise sintesi pittoriche di tipo extra-esperienziale. Sono invece del 1968 i suoi primi quadri bianchi, grigi e neri "dedicati a Paul Klee", il cui pensiero teorico diviene per Guarnieri oggetto di studio nel 1970. Nel gennaio del 1974, presentato in catalogo da Giorgio Cortenova, l'artista espone alla Galleria Ferrari di Verona ventuno dipinti monocromi, nei quali, per procedimento azzerante il pigmento, anticipa i presupposti pittorici del monocromatismo policromatico.