L’opera è dedicata al motivo dei cavalli imbizzarriti durante il temporale, frequente durante l’ultimo periodo di attività di Ligabue, sia in associazione al tema dell’aratura, come in questo caso, sia collegato alla passeggiata in carrozzella. I due animali, il primo con la coda scura e bassa, il secondo con la coda chiara e alta, sono raffigurati con le zampe anteriori sollevate, ; i due uomini, uno di spalle con la sciarpa mossa dal vento, l’altro di fronte con indosso un gilè chiuso da ampi bottoni si presentano con le braccia alzate; il cane sta per balzare verso i cavalli; la pioggia è definita, mentre un fulmine irrompe nel cielo in alto a destra; il paesaggio è chiuso da un gruppo di case svizzere sullo sfondo. Il paesaggio è reso con vivacità cromatica, ottenuta attraverso il contrasto tra il verde intenso dei prati e il giallo acceso dei campi di grano.