Il bel rilievo con la “Madonna in trono venerata da una devota” è ancora in cerca di autore ed è databile agli anni sessanta del Quattrocento. Si ipotizza che lo scultore fosse vicino ai Gagini, famiglia di scultori ticinesi attivi anche a Genova e in Sicilia. Ci sono dei dubbi anche nell’identificazione della devota rappresentata: sulla sinistra campeggia uno stemma che ricorda quello della famiglia Piscitelli.