Tra le opere lombarde del Quattrocento, raccolte nella Sala dei Ducali del Museo, il pezzo di maggior pregio è la terracotta policroma proveniente dalla Certosa di Pavia che raffigura la “Madonna col Bambino, santa Caterina da Siena e un priore certosino”. Sono evidenti le caratteristiche del linearismo tardogotico nella semplificazione dei volumi e nelle forme piene. La tavoletta è uno dei primi lavori di Giovanni Antonio Amadeo, scultore attivo in quegli anni presso la Certosa di Pavia.