In un interno dalla tappezzeria fauve con colori accesi e contrastanti caratterizzata da schematiche forme geometriche, la donna a mezzo busto con capelli corti grigi, indossa una giacca tailleur dall’ampio collo. Il volto è irregolare e lo sguardo è fisso su chi la sta guardando. Si tratta di un’opera di occasione costruita sveltamente, ma che ha una notevole carica psicologica anche nella essenzialità dell’immagine. Nella fissità e in questa forma semplificata non a caso ricorda i ritratti di al-Fayyum di epoca tardoantica proprio nella frontalità dell’impostazione del volto.
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