Autoritratto a mezzo busto con giacca allacciata da due bottoni al centro del petto; fazzoletto chiaro a quadri annodato sul collo, in atteggiamento di posa fotografica che accentua, insieme all'abbigliamento, l'estrema dignità del soggetto. Il volto è ben rasato, fortemente scavato. La tempia destra presenta un vistoso ematoma. Lo sfondo è divisibile in due parti: a sinistra un acquitrino con erbe palustri e una grande libellula che si staglia nel cielo; a destra campi di grano con papaveri e uno spaventapasseri. Lo sfondo, come al solito, è sottolineato da alberi e nel cielo si stagli un uccello.