La definizione che il vocabolario da al termine Enigma è Tema affidato all’altrui capacità di interpretare o indovinare. Auriemma, partendo da tale definizione, ci provoca ad andare oltre, a vedere quello che di invisibile nasconde la concretezza del lavoro. Esiste un'immagine ed esiste la sottrazione di essa. Attraverso gli spazi vuoti, o apparentemente tali, si ricostruisce una sagoma, una figura che è proiezione della mente. Con essa è possibile giocare, interagire perché, per sua natura, l'immagine stessa è un enigma che o ti trasporta in luoghi altri o ti lascia del tutto indifferente. I vetri non sono specchi ma, proprio per la loro trasparenza, permettono metaforicamente di guardare dall'altro lato.