"La Disfida di Barletta" - scontro cavalleresco tra tredici cavalieri italiani e altrettanti cavalieri francesi tenutosi il 13 febbraio 1503 per vendicare l'offesa di un francese che definì gli italiani codardi - rappresenta un ritorno al classicismo e alla tradizione che ha animato la ricerca dell'artista tra le guerre mondiali. Chiari e diretti sono i riferimenti alla "Battaglia di San Romano" di Paolo Uccello e ad alcune scene della "Storia della Vera Croce" di Piero della Francesca nella basilica di San Francesco ad Arezzo. La concitazione, il movimento e il dinamismo della scena vengono esaltati da una ripresa ravvicinata, che riduce ogni seduzione paesaggistica ed esprime il valore energico della composizione.