Quando si parla di migranti si cade molto spesso nell’errore di ridurre le loro vite, le loro storie, al viaggio che hanno compiuto per raggiungere il nostro Paese o alle motivazioni che li hanno spinti a lasciare la propria casa.
Matera 2019 accetta la sfida di guardare oltre, di aprire quel bagaglio invisibile, fatto di talento e competenze che ogni migrante porta con sé.
Così nascono i laboratori della Silent Academy: artisti e mastri artigiani mettono a disposizione dei cittadini il loro saper fare, creando un processo di integrazione reale, basato sullo scambio di saperi e sul lavoro a stretto contatto con persone portatrici di diversi valori; un’occasione, questa, che porterà ad avviare quell’iter per certificare le competenze acquisite e restituire ai migranti i loro sogni e la loro identità.
Con particolare affetto si ricordano i laboratori e gli abiti iconici realizzati con la direzione dello stilista ivoriano Eloi Sessou, recentemente scomparso.
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