Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, 1670 circa, olio su tela Consorzio delle Residenze Reali Sabaude – Reggia di Venaria in affidamento da Castello di Casotto, Regione Piemonte (1675/1680) by Piedmontese painterLa Venaria Reale
L’opera ritrae la seconda Madama Reale.
Sposa del duca Carlo Emanuele II, committente della Reggia di Venaria Reale, fu donna dal carattere forte e intransigente.
Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, 1670 circa, olio su tela Consorzio delle Residenze Reali Sabaude – Reggia di Venaria in affidamento da Castello di Casotto, Regione Piemonte (1675/1680) by Piedmontese painterLa Venaria Reale
Divenuta reggente dopo la morte del marito (1675), fu protagonista della politica artistica a Torino per buona parte della seconda metà del XVIII secolo.
Aggiornata alle nuove declinazioni culturali francesi, promosse importanti cicli decorativi tutt’ora esistenti nelle diverse residenze sabaude piemontesi.
Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, 1670 circa, olio su tela Consorzio delle Residenze Reali Sabaude – Reggia di Venaria in affidamento da Castello di Casotto, Regione Piemonte (1675/1680) by Piedmontese painterLa Venaria Reale
Ritratta spesso e volentieri da artisti ducali, viene presentata in quest’opera abbigliata all’ultima moda.
e maniche a sbuffo sono impreziosite da gemme e pizzo che arricchisce buona parte dell’abito lasciando le spalle scoperte fino al décolleté.
Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, 1670 circa, olio su tela Consorzio delle Residenze Reali Sabaude – Reggia di Venaria in affidamento da Castello di Casotto, Regione Piemonte (1675/1680) by Piedmontese painterLa Venaria Reale
L’acconciatura a piccoli ricci incorniciano il volto truccato.
Sul tavolo a sinistra sono presenti gli emblemi del potere: scettro e corona.
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