NO MAN` S LAND by Stone Design, Render no. 1
The relationship between the “public” and the “private”, the “cataphatic” and the “apophatic” space is the “No Man’s Land” womb.
NO MAN` S LAND by Stone Design, Render no. 2 (2016-01-01) by Vlatko Cavkoski and Project elaborateOriginal Source: https://www.facebook.com/Stonedesign-15-Architecture-Biennale-di-Venezia-2016-Mk-847518865361573/
NO MAN` S LAND by Stone Design, Render no. 2
Its primary concern is the structural perichoresis, correlation, and juxtaposition of distorted yet allusive "iconic" urban landmarks ...
NO MAN` S LAND by Stone Design, Render no. 3
and the author's creations of subjective realities, fragmented and dematerialized micro locations, geographies, and multicultural explorations of form and volume.
NO MAN` S LAND by Stone Design, Render no. 4
The sublime interplay of interarchitectural echoes and allusions allures us to diagnose the neuroticisms of our cultures through the architectural cryptograms of the phantasmagoric “open city” ...
No Man`s Land (profile)
Technical elaborate by Stone Design
... created as an eschatological architectural cry/riddle about the possibility of liberté, égalité, fraternité in toto.
No Man`s Land (base)
Technical elaborate by Stone Design, 2016
The spectator, entering the tunnel through the illuminated “back door” will be confronted with images and symbols of the great human expectations;
No Man`s Land (ratio)
Technical elaborate
... a city ``recognizably unrecognizable``, ephemeral as a ``dream about a city``, the horrific illusions of ``land without borders`` extending the invitation to immerse oneself into the no man's landscape.
NO MAN` S LAND by Stone Design, Render no. 5
At this intersection, the neurotic obsessions with possession and accumulation meets the brave old art of dreaming.
No Man`s Land, Stone Design, Render no. 6
What quantum of courage does it take to look at this architectural mirror?
No man`s land (Skopje) by Stone Design (Zoom)
What is the dose of will-power needed for one to take up the dislocated yet liberating disposition of global nomad/migrant or a proud citizen of the land that is everyone's and no one's?
No man`s land by Stone Design (Stojan Pavleski by his work of art)
To what extent we can claim ownership (if at all) of that which we posses?
No man`s land by Stone Design (Glimpse in the dark of the hangar)
The project does not spare the architect and myself as one of its authors from self-examination.
No man`s land by Stone Design (Inside)
Do we by “architect” mean a socially isolated figure with an insular approach focused on the quality and esthetics of living ...
No man`s land by Stone Design (Intimate point of view)
... or do we accept her as a fellow-citizen who has public and private responsibility that brings her in addressing crucial social issues ...
No man`s land by Stone Design (Inside)
... and offering a vision for their possible resolution.
No Man`s Land with Stojan Pavleski (curator passing by)
Cos’è oggi la città, per noi?...”
Forse stiamo avvicinandoci a un momento di crisi della vita urbana, e Le città invisibili, sono un sogno che nasce dal cuore delle città invivibili.
No Man`s Land, Stone Design (inside)
Oggi con la stessa tenacia si parla dell’annientare dell’ambiente naturale e della vulnerabilità dei grandi sistemi tecnologici che possono causare una catena di violazioni, paralizzando le intere metropoli. La crisi delle città troppo grandi è solo l’altra parte della crisi di natura”.
Italo Calvino, „Le città invisibili“
No man`s land by Stone Design (With Stojan and Gjorgi)
L’architettura oggi è diventata l’oggetto di migrazione e trasformazione dell’identità delle città.
No man`s land by Stone Design (Macedonian Pavilion is open)
La cultura che ogni cittadino della città confronta con la propria origine, ha fatto sì che le città si unificassero e si trasformassero.
No man`s land by Stone Design (Entrance/Exit)
Le città si sono trasformate in un grande specchio dove l’identità diventa collettiva rispetto alla globalizzazione – Terra di nessuno.
No man`s land by Stone Design (Unknown woman)
In questa condizione l’uomo è in grado di riconoscere solo le differenze del contesto.
No man`s land by Stone Design (Foreign photographers)
La crescita delle città si può comparare con la natura che ci circonda... “la natura è una sfera infinita il cui centro è dappertutto, e la periferia da nessuna parte”, ...questa è l’immagine delle nostre città d’oggi, dove l’articolazione e la ripetizione della struttura della città in sottostrutture si ripete come riflessione dell’unità.
No man`s land by Stone Design (Fragment)
Essendo invisibili frontiere tra i paesi, le città diventano accessibili a tutti, esse sono stazione per passeggeri che liberamente portano con sè la cultura della propria origine.
No man`s land by Stone Design (Before the opening)
Le migrazioni con questo carattere temporaneo o continuo trasformano le città in corpi in cui l’attenzione nel foggiare manifesta il bisogno dell’accerchiamento locale. Le città diventano il luogo-non luogo!
No man`s land by Stone Design (Daylight)
L’architettura d’oggi si trova tra la separazione e la collettività, tra l’ironia e la sincerità.
No man`s land by Stone Design (In the very golden heart of the object)
Le neccessità di separazione e di collettività non spariranno, ma abbiamo bisogno di confrontarci con la modalità del nuovo accesso che si trova nel mezzo.
No man`s land by Stone Design (Passage)
“Città in uno specchio”, dove l’invisibile diventa visibile, dove gli orli non sono più margini, l’essere umano ha la possibilità di vedere la sua dimensione ontologica ...
No man`s land by Stone Design (Installation like giant lonely worm)
... nella città e nel frattempo stabilisce una relazione tra il quotidiano e il divino, la mente annulla i confini tra la realtà e l’irrealtà.
No man`s land by Stone Design (Curiosity)
Guardare la città in uno specchio e scoprire la segreta dimensione della correlazione verticale e orizzontale con noi stessi è quel passo che rappresenta il superamento della realtà.
No man`s land by Stone Design (Rolex moment)
La città in uno specchio è una manifestazione infinita che mette in rapporto la gente con l’Architettura, dove ognuno può vedere il suo riflesso nel volto di quella città immaginaria o invisibile.
No man`s land by Stone Design (Visitors 2)
Com’è realmente la città sotto quel denso involucro di costruzioni, che cosa contengono e cosa nascondono?
No man`s land by Stone Design (In the very center of the installation)
Ci allontaneremo da esse e continueremo il nostro viaggio senza poterlo scoprire...
No man`s land by Stone Design (Visitors)
La relazione tra il “pubblico” e il “privato”, tra lo spazio “apofatico” e lo spazio “catafatico” è l’utero della “Terra di nessuno”.
No man`s land by Stone Design (Macedonian Pavillion, 2016)
Lo spettatore, entrando nella galleria attraverso la “porta sul retro” illuminata, è costretto a confrontarsi con le immagini e i simboli delle grandi aspettative umane: ...
No man`s land by Stone Design (Lounge angle)
... una città “riconoscibilmente irriconoscibile”, effimera come un sogno della città stessa, le orribili illusioni di una “terra senza frontiere” che estende l’invito ad immergersi nel paesaggio di nessuno.
No man`s land by Stone Design (People)
In questo crocevia le ossessioni nevrotiche di possesso e di accumulazione si confrontano con la vecchia buona arte del sognare.
No man`s land by Stone Design (Reflection)
Quanto coraggio è necessario per guardarci in questo specchio architettonico?
No man`s land by Stone Design, Macedonia, 2016
Photo by Ingrid Taro
Quanta volontà o potenza è necessaria per raggiungere quella disposizione dislocata e liberatoria di un nomadе o migrante globale ...
No man`s land by Stone Design (Construction in progress)
... di un cittadino orgoglioso di una città che appartenga a tutti e a nessuno?
No man`s land by Stone Design (Construction in progress no. 2)
Quanto in realtà è nostro di ciò che possediamo?
Stojan Pavleski (Curator / Author / Architect)
Mr. Stojan Pavleski - Curator / Author (Architect, visual artist)
Born in Skopje, Macedonia, 1976
Lives and works in Skopje, Macedonia
Ivan Simeonov (Author / Architect)
Mr. Ivan Simeonov - Author (Architect)
Born in Skopje, Macedonia, 1975
Lives and works in Skopje, Macedonia
Gjorgi Radovanovic (Author / Architect)
Mr. Gjorgi Radovanovic - Author (Architect)
Born in Skopje, Macedonia, 1976
Lives and works in Skopje, Macedonia
Ljupco Tasevski (Author / Architect)
Mr. Ljupco Tasevski - Author (Architect)
Born in Skopje, Macedonia, 1977
Lives and works in Skopje, Macedonia
Ivanka Apostolova - Commissioner
Ms. Ivanka Apostolova - Commissioner (Anthropologist of art, art historian, artist)
Born in Skopje, Macedonia, 1973
Lives and works in Skopje, Macedonia
Vlatko Cavkoski - Collaborator
Mr. Vlatko Chavkoski - Collaborator (Architect, photographer)
Born in Struga, Macedonia, 1976
Lives and works in Skopje, Macedonia
Natali Pavleska - Collaborator
Mrs. Natali R. Pavleska - Collaborator (Architect)
Born in Bitola, Macedonia, 1982
Lives and works in Skopje, Macedonia
La Biennale di Venezia-Architettura, 2016. ``Reporting from the front``. Project: No man`s land-Macedonian Pavilion, 2016, Artiglierie, Arsenale, Venice, Italy. Team: Commissioner: Ivanka Apostolova. Curator: Stojan Pavleski. Authors/Architects: Stojan Pavleski, Ivan Simeonov, Gjorgji Radovanovic, Ljupcho Tasevski. Collaborators: Natali R. Pavleska, Vlatko Chavkoski, Risto Kokalanovski. Consultants: Stanko Pavleski, Jovan Sumkovski. Supported by the Ministry of Culture, Republic of Macedonia. Sponsors: YCC, Skopje/MKC, Skopje, Hotel Solun, Fondacija Ilija Kamcev, Pelisterka, Usjepor, Zavar, Tikves, Naviko, Neotel, Sarig, Park Residence, Oikos, Skopje City Mall, Komercijalna banka, Star System, Gama, Rade Koncar, Futura 2/2, Makedonida. Macedonian catalogue: Co-editors: Ivanka Apostolova, Stojan Pavleski. Design: FUTURA 2/2. Photos: Stanko Nedelkovski, Vlatko Cavkovski.
Web. http://stonedesign.mk/
Facebook. https://www.facebook.com/Stonedesign-15-Architecture-Biennale-di-Venezia-2016-Mk-847518865361573/?pnref=story