Il disegno rappresenta uno studio preliminare per le finestre inginocchiate destinate a chiudere la loggia d’angolo di Palazzo Medici Riccardi, la cui invenzione, messa in dubbio dalla critica, stando a Vasari spetterebbe invece al Buonarroti. Nel foglio è raffigurato il prospetto e una parte della sezione della finestra. Il timpano della finestra, forse aggiunto in un secondo momento, propone due soluzioni sovrapposte, quella cuspidata e quella centinata. Il disegno fu eseguito probabilmente intorno al 1517, subito dopo il ritorno a Firenze.