Sebbene la critica non sia concorde nel riferire il disegno all’autografia michelangiolesca, lo studio può essere identificato con il progetto per il modello, voluto da Clemente VII e eseguito da Michelangelo nel gennaio del 1524, per la decorazione della cupola della Sagrestia Nuova. I cassettoni della volta dovevano essere decorati in stucco da Giovanni da Udine e questo foglio potrebbe attestare un suggerimento fornito da Michelangelo per lo stuccatore. Gli stucchi, di cui oggi non rimane alcuna traccia, vennero probabilmente rimossi da Vasari che li ritenne non conformi al gusto decorativo dell’ambiente.
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