Il foglio presenta una serie di profili di modanature, corredate da indicazioni su come realizzarle. Il disegno era indirizzato a Ceccone, identificabile con l’operaio Francesco d’Andrea Lucchesini, che, nel 1533, aveva ottenuto da Michelangelo l’incarico di realizzare le porte che dovevano collegare il vestibolo della biblioteca Laurenziana con la sala di lettura. Clemente VII aveva, infatti, concesso a Michelangelo di spostarsi tra Roma e Firenze, nel biennio del 1532.1534, a patto che fornisse i modelli per proseguire i lavori della biblioteca laurenziana.