La ciotola, dal bordo appena arrotondato, presenta una decorazione tipica della ceramica persiana detta di tipo “Sari”, nome che deriva dalla cittadina di Sari presso il Mar Caspio, dove questa tipologia di maiolica venne ritrovata in grande quantità. L’elaborato manufatto è vivacemente e finemente adorno di un grande uccello piumato con pennacchio e coda chiusa, collocato entro un giro di fiori, margherite o crisantemi, intervallati da mazzetti floreali più piccoli. La colorazione è avvenuta con le argille colorate rosse, verdi e nere su un ingobbio bianco, poi ricoperto di vetrina piombifera per renderla impermeabile. In genere, tale decorazione su questo tipo di maioliche è piuttosto affrettata, mentre in questo esemplare è estremamente accurata, come dimostra anche la perlinatura bianca, che sottolinea i punti salienti dello stilema e ne accresce la felicità espressiva, interpretando il mondo animale in termini di fantasia e vivacità.