La mostra al Labirinto della Masone ha voluto essere una rilettura della straordinaria civiltà pittorica che seguì il Rinascimento e che determinò una rivoluzione in fatto di iconografie, regole e consuetudini pittoriche in Emilia, nel Lazio, in Italia e nelle corti europee. Bertoja e Mirola furono infatti al seguito dei Farnese: a Parma al servizio di Ottavio, per il quale affrescarono il Palazzo del Giardino (ducale) che affascinò Vasari. Bertoja poi, fu ingaggiato dal Gran Cardinale Alessandro Farnese per la stesura dei celebri affreschi a Roma e a Caprarola. Questa importante pagina dell’ultima ‘maniera’ determinò significativi intrecci con artisti e committenti anche fuori dall’Italia, in Francia e in altri paesi d’Oltralpe.