Il dipinto in oggetto e quello raffigurante Dio Padre viaggiavano in pendant, così come si evince dalla uguale cornice d'epoca decorata a finto marmo. Il dipinto in oggetto raffigura una testa di santo identificabile con quella del sant'Agostino di un pennacchio della cappella Galbi della Chiesa della Ghiara a Reggio Emilia nel 1622. L'immagine rimanda anche all'Eterno del Guercino posto sull'ancona dell'altare maggiore della chiesa dei Cappuccini di Parma.
Visual arts: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.