Il contenitore è un boccale policromo di produzione faentina, dipinto con il tipico contrasto di toni caldi (giallo e arancione) accostati a quelli freddi (blu cobalto e verde ramina). Il manufatto presenta un’imboccatura con beccuccio trilobato e si allarga in un corpo con pancia rigonfia ovoidale, che scende fin sul basso piede a disco. Sul fronte il decoro principale mostra un medaglione circolare con cornice a scaletta, contenente un grande cuore dalla calda cromia arancio, sovrastato da una stilizzata gialla lingua di fuoco, ad indicare la bruciante passione d’amore e ancor di più l’amore come forza universale. Questa simbologia, comune a molte botteghe del Rinascimento italiano, è riscontrabile più comunemente sulle forme aperte, come ciotole, piattelli e tondini, ma lo possiamo trovare anche su quelle chiuse come brocche e boccali. Infatti questo esemplare si colloca a pieno titolo nella produzione del vasellame amoroso, presentando inoltre un vistoso cartiglio orizzontale ombreggiato in azzurro, che attraversa, come una freccia di Cupido, il cuore che arde d’eterno amore.