Iscrizione funeraria di Marcus Cocceius Hilarus posta dalla moglie, Licinia Libas. L'uomo era impiegato presso gli horrea Nervae, da identificare forse con dei magazzini situati nei pressi del Tevere, corrispondente all’attuale area di Testaccio; la sua mansione non è specificata ma il testo indica curiosamente che, proprio sul luogo di lavoro, egli ricevette grande affetto da parte dei suoi colleghi.
Prima metà del I secolo d.C.