Nel novembre del 1518 Michelangelo inviò questa missiva al cardinale Giulio de’ Medici (futuro Clemente VII), nominato responsabile della fabbrica di San Lorenzo dal cugino Leone X, in cui lo rassicurava sul procedere dei lavori per reperire il marmo destinato alla realizzazione della facciata di San Lorenzo. La commissione, tanto agognata da Michelangelo, rimase com’è noto incompiuta. La lettera testimonia la fervente attività fiorentina di architetto intrapresa da Michelangelo tra il 1516 e il 1534, anno della sua definitiva partenza per Roma.